Un’altra mia grande passione, oltre al beauty e alla moda, è sicuramente quello di organizzare eventi. E credo, anzi sono stra convinta che le 2 cose siano strettamente correlate. In un outfit, quello che amo di più è la scelta accurata e studiata di piccoli dettagli e accessori che danno al look, non solo quel tocco in più che magari mancava, ma soprattutto hanno la facoltà di cambiare lo stile del proprio outfit.

E così è anche per un evento. La scelta dei colori o la scelta dei centrotavola o ancora, la scelta dei fiori, sono elementi fondamentali per la buona riuscita di una festa e hanno il potere di decidere e/o di cambiare, il tema che vogliamo dare al ricevimento.

Quindi assolutamente sì, organizzare un evento è proprio come scegliere un outfit per un’occasione speciale. Chi come me, ama andare in giro per negozi, avrà la sua massima soddisfazione nel sapere che anche quando si sta organizzando una cerimonia o una festa, si è sempre alla ricerca di piccoli spunti che possono dare all’evento quella magia che può rendere una festa indimenticabile, soprattutto per i festeggiati.

In questi giorni, io mi sto dedicando all’organizzazione della comunione di mio figlio Alex. Bisogna però, prima fare una premessa; ci troviamo in un periodo particolare per tutti, piena di regole e restrizioni soprattutto per quanto riguarda le cerimonie, tutto questo per evitare aumenti di contagi e assembramenti. Quindi per tutti coloro che amano, organizzare eventi, sia per lavoro sia per passione, non è assolutamente un buon momento. Ma con le dovute accortezze, tutto si può fare.

Ovviamente, la prima cosa da fare, è la scelta della location . Decisione importantissima, da valutare minuziosamente in ogni suo aspetto anche in base alle nostre esigenze e alle nostre richieste. Io personalmente amo, le ambientazioni classiche, eleganti e raffinate e anche questa volta, così com’era successo per il mio matrimonio, ho optato per una bellissima villa antica, chiamata “Villa Magnolia”. Piccola ma estremamente di classe. Ogni angolo è curato nel minimo dettaglio e amo particolarmente questi posti perché hanno un non so che di antico e con un forte richiamo al passato.

Altra cosa fondamentale, soprattutto per noi italiani che amiamo la buona cucina, è la scelta del menù. Ma qui, ovviamente varia in base ai propri gusti, alla propria provenienza e anche in base alla presenza di eventuali persone intolleranti a determinati cibi. Quindi anche questa è una decisione alquanto ardua.

Penultimo step, riguarda la ricerca delle famose bomboniere tanto amate o tanto odiate da tutti noi. Alzi la mano chi, in questi anni, ha cestinato inutili oggetti che ci sono stati omaggiati ad un matrimonio o ad un battesimo? Io sinceramente, non impazzisco per oggettistica superflua e senza nessuna funzionalità. Ma invece, sono sempre alla ricerca di dettagli particolari ed innovativi. Per la comunione, infatti ho scelto delle piccole ampolle di vetro, con all’interno confetti decorati a mano uno ad uno, con l’iniziale del nome di mio figlio e il calice simbolo del sacramento.

Vediamo ora , se indovinate l’ultima cosa da fare per completare la realizzazione di un evento? Per noi fashion addicted è il passo più importante, più pensato e anche quello più divertente. E ovviamente sto parlando, della scelta degli outfit. Noi donne, amiamo andare in giro per negozi e osservare le ultime tendenze moda e scegliere l’outfit più particolare e glamour. Ci piace da morire!

Le bomboniere che ho scelto per la comunione di mio figlio da @justmarried