Se in questo periodo, è alquanto difficoltosa la scelta della meta delle nostre, tanto attese vacanze, per chi ha bambini come me, la scelta è ancora più ardua. Questa poi, dipende da diversi fattori, tra cui le diverse abitudini che hanno i nostri figli, i loro comportamenti caratteriali che hanno al di fuori del loro contesto casalingo e cosa non da poco, l’attitudine o meno a sapersi adattare facilmente ad ambienti e luoghi differenti dal loro.
Per questo motivo, il mio articolo non vuole essere un consiglio o un indirizzamento a quelli che secondo me, potrebbero essere dei luoghi indicati alle famiglie, ma vuole essere una semplice chiacchierata tra mamme e perché no, anche uno scambio di idee ed opinioni differenti.
Come ben, avrete già intuito, io sono una viaggiatrice-dipendente e anche un po’ sognatrice. Ho cercato quindi, fin da subito di insegnare ai miei figli ad amare il viaggio, qualunque esso sia e a fargli capire che ogni luogo che si visita, è un arricchimento culturale, che nessun libro è in grado di dare.
Ho abituato loro, a sapersi fondere completamente con il contesto vacanziero in cui ci troviamo, ho insegnato loro, ad assaggiare o perlomeno a provare le diverse culture culinarie e devo dire, che ci sono riuscita con ottimi e sorprendenti risultati. Infatti, sono spesso loro, a chiedere di essere portati in qualche ristorante etnico. Insomma hanno imparato, anche loro ad essere dei mini viaggiatori.
I primi anni, ovviamente ho fatto scelte molto più oculate e rispettose per i loro ritmi ancora poco adattabili a mete un po’ più particolari. E anch’io mi sono dovuta accontentare, o forse è un po’ brutto dire così, ad optare per i classici luoghi della Riviera Adriatica o quella della Toscana. Preferendo anche qui, in entrambi i casi, zone molto più indicate per la mia personalità. Ho imparato a conoscere molto bene Milano Marittima che strano a dire per me, ma è un luogo che porto nel cuore. E ancora di più, la Versilia che con tutti i suoi bellissimi paesini, hanno lasciato in me, ricordi indelebili. Sono luoghi, perfetti secondo me, per trascorrere vacanze sì tranquille, soprattutto per i bambini, ma anche divertenti per quello, che queste mete, possono offrire ad una famiglia.
È inutile dire poi, che, appena i miei figli, sono diventati molto più indipendenti ed autonomi, abbiamo preso il primo aereo (per loro) con destinazione Londra, città e meta scelta direttamente da mio figlio maggiore. Ho cercato di unire, le classiche attrattive turistiche a cose molto più inerenti alla loro età, scegliendo luoghi, come possono essere gli Studios della Warner Bros, dove avevano girato i film di Harry Potter, che hanno suscitato in loro emozioni e sentimenti unici, che non dimenticheranno mai. E andare all’estero, per noi e per i miei figli è stata un’esperienza unica e straordinaria, sicuramente da ripetere, appena possibile.
Con questo, sto cercando proprio di farvi capire, che qualsiasi vacanza scegliate, mare, montagna o città d’arte, deve essere innanzitutto affine e consone alle vostre abitudini, cercando poi di trascorrere quei pochi giorni che restano, con attrattive e cose da fare che possano essere di interesse prima per i vostri figli ma anche per voi. Perché ricordatevi che sì, siamo genitori ma questo non vuol dire, annullarsi del tutto. Alla fine, anche noi siamo in ferie e anche noi abbiamo diritto a fare delle cose, che sono al di fuori, della nostra normale routine.
E come dico sempre, ogni volta……buon viaggio!